Page 7 - Catalogo Unità ventilanti con recupero di calore
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BARRIERE A LAMA D’ARIA
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3) RAGGIUNGIMENTO RAPIDO DELLE CONDIZIONI OPERATIVE
Quando la BARRIERA D’ARIA viene avviata tramite un contatto apertura porte, è molto importante raggiungere, nel lasso di tempo più breve possibile, sia la
portata d’aria che la temperatura di mandata previste.
Infatti, poiché non esiste una BARRIERA D’ARIA eiciente quanto una porta isica, parte dell’aria esterna cercherà comunque di entrare in ambiente e si
miscelerà con quella lanciata dalla BARRIERA. La temperatura della miscela si abbasserà. È importante che tale temperatura non scenda oltre i 2°C al di sotto
della temperatura ambiente; in caso contrario, le condizioni di benessere delle persone saranno compromesse ed aumenterà il rischio di patologie. Da qui l’im-
portanza di raggiungere rapidamente la temperatura di lancio prevista.
La lentezza nella messa a regime è tipica delle BARRIERE con riscaldamento tramite resistenze elettriche corazzate, dove il raggiungimento della temperatura
operativa può richiedere ino a 75 sec.
RESISTENZA A FILO
RESISTENZA CORAZZATA
Le resistenze elettriche a ilo, usate nelle BARRIERE D’ARIA più evolute, rag- 85% ino al 20-40%. Una BARRIERA D’ARIA in queste condizioni non svolge
giungono invece la temperatura massima entro 15 secondi. Inoltre, la regola- la sua funzione, non permette di realizzare alcun risparmio e può indurre alla
zione di tali BARRIERE deve permettere di mantenere i ventilatori sempre conclusione errata che le BARRIERE D’ARIA non servano a granché.
in funzione ad una velocità minima, anche a porta chiusa; per conseguenza I problemi di sporcamente maggiori si riscontrano nelle BARRIERE con riscal-
quando, all’apertura della porta, verrà richiesta la piena portata, ciò richie- datori ad acqua a tubo alettato (batterie) a causa della distanza tra le alette,
derà parecchi secondi in meno rispetto al tempo che sarebbe necessario se il molto itta. Tuttavia alcune BARRIERE D’ARIA tra le più evolute ofrono una
ventilatore fosse spento.
soluzione interessante, essendo equipaggiate con batterie ad ampia spaziatu-
ra tra le alette. Queste barriere non richiedono l’uso di iltri e tuttavia non si
4) MANUTENZIONE CORRETTA
sporcano né devono essere pulite, se non come operazione di manutenzione
straordinaria. Le batterie sono state progettate con una geometria più ei-
I iltri delle BARRIERE D’ARIA, a seconda del livello di sporcamento, dovreb-
bero essere puliti ogni 2-4 settimane. In realtà invece, tutti sappiamo che ciente (rapporto elevato tra supericie primaria e secondaria) per compensare
la riduzione di supericie complessiva dovuta alla spaziatura larga, mantenen-
vengono puliti raramente se non mai. Con lo sporcamento del iltro la portata
d’aria diminuisce e, di conseguenza, l’efetto barriera scende dall’iniziale 75-
do così la resa termica suiciente per garantire le prestazioni previste.
CONCLUSIONI
L’installazione di una BARRIERA D’ARIA permette di conseguire importanti risparmi d’energia. Il risparmio sarà tanto più elevato quanto più
la barriera sarà correttamente progettata ed installata e quanto meno richiederà interventi manuali per la manutenzione. Per contro, una
selezione afrettata e tesa solo al risparmio sulla spesa iniziale comporterà prestazioni deludenti e tempi di ammortamento tali da disincentivare l’investimento.
ANTI-DUST COIL RADIO FREQUENCY CONTROL MODULE CONTROL SYSTEM FACE 2 IN 1
Questa icona contraddistingue la presenza di batterie I prodotti con questa icona possono essere forniti con Questa icona contraddistingue i prodotti dove il “Face 2 in 1” signiica che la griglia di aspirazione
ad acqua con alette a spaziatura ampia, la cui sagoma un radiocomando senza ili, che controlla anche più modulo di regolazione viene scelto dal cliente, inserito microforata funge anche da iltro: la polvere
produce turbolenza e quindi eicienza, ma con bassa barriere contemporaneamente. al momento dell’installazione ed eventualmente accumulata si pulisce dall’esterno, con un aspirapolvere,
tendenza all’intasamento. sostituito successivamente con altro più evoluto. senza aprire la barriera d’aria.
