Aspiratori a ricambio d’aria monoblocco

Aspiratori a ricambio d'aria monoblocco

Gli aspiratori a ricambio d’aria monoblocco si installano con un piccolo foro su una parete esterna; attraverso quel foro avviene l’espulsione dell’aria viziata e la presa dell’aria esterna. L’apparecchio contiene gli elementi necessari per realizzare il movimento e la filtrazione dell’aria ed il recupero di calore. Vi sono due tipi di apparecchi: con accumulatore di calore o con recuperatore di calore.

Non è una differenza da poco. Infatti:

Un accumulatore è percorso alternativamente (con cambio di direzione ogni 20 secondi circa) dai due “tipi” di aria: quella esterna (per definizione “pulita”) e quella di espulsione ( “inquinata”). Pertanto i percorsi dei due tipi di aria non sono separati ed entrano alternativamente in contatto con le stesse superfici (accumulatore, ventola, corpo macchina), con relativa probabile contaminazione, nonostante la presenza dei filtri.

Con accumulatore di calore
Con accumulatore di calore

 

Un recuperatore di calore invece presenta due circuiti separati, ciascuno dei quali è percorso sempre dallo stesso tipo di aria. Vi sono due ventilatori, uno per ogni “tipo” di aria, e due filtri; la contaminazione è impossibile.

Con recuperatore di calore
Con recuperatore di calore

Un accumulatore di calore ha solo un ventilatore, che lavora per metà del tempo in estrazione d’aria, per metà in mandata. Pertanto la portata d’aria in un dato intervallo di tempo è solo la metà di quella apparente.

Un recuperatore di calore ha due ventilatori, uno per l’aria esterna, l’altro per l’aria in espulsione, che lavorano sempre al 100% del tempo. Pertanto, a parità di altre condizioni, occorrono due accumulatori per sostituire un solo recuperatore di calore.

Un accumulatore di calore  ha un’efficienza dell’80-90% del salto di temperatura disponibile. Tuttavia tale salto termico (e quindi la resa nel tempo) diminuisce drasticamente nel giro di pochi secondi.

Un recuperatore di calore sfrutta sempre la massima differenza di temperatura tra l’aria esterna e l’aria espulsa, che non cambia nel tempo; alla fine di un ciclo (per esempio un’ora) la differenza nella quantità di energia risparmiata è sostanziale.

Il costo di un accumulatore di calore è molto contenuto.

Il costo di un recuperatore di calore è più elevato a causa del maggior numero di componenti che contiene, ma tale differenza si ripaga con il maggior risparmio di energia.

In entrambi i casi (accumulatore o recuperatore) i vantaggi rispetto a una ventilazione naturale sono principalmente tre:

  1. miglioramento della qualità dell’aria interna, poiché vengono espulse sostanze dannose per la nostra salute.
  2. eliminazione di muffe e condense
  3. risparmio energetico (e di conseguenza economico)

SIRE propone entrambe le soluzioni per i suoi clienti: i modelli E25-E50 (con accumulatore di calore) ed il modello E70, con recuperatore di calore. A voi la scelta!

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